Cosa dicono di Jimi

 

Marilina Ricciato


Conosco Jimi da quando era un ragazzino perché sono stata amica di sua sorella e di suo padre. Sono sempre stati una famiglia speciale e fuori dal comune perché alla possibilità del benessere personale hanno sempre anteposto l'attenzione all'altro, la fermezza di rifiutare compromessi per vantaggio personale, sempre animati da una passione politica forte e sincera.
Anche Jimi è cresciuto in questi valori e li ha fatti propri, sono diventati la sua condotta etica, un modo naturale di stare al mondo. Jimi è sempre dalla parte di chi nella società ha meno, è più debole, ha più difficoltà e odia l'arroganza di chi detiene la forza per dominare o schiacciare gli altri. E tutto ciò con naturalezza, per carattere, per disposizione naturale di vedere le cose. Jimi non conosce la violenza, la sopraffazione, il sopruso: è sincero, onesto, premuroso.
E' una di quelle rare persone che vivono certi principi non per acquisizioni teoriche ma perché non concepisce di poter vivere diversamente: con attenzione costante all'altro, con gentilezza di sguardo e di intenzioni, con sollecitudine e premura perché per Jimi stare bene significa stare bene con gli altri e che gli altri stiano bene. In lui l'altruismo è una condotta di vita naturale così sono suoi naturali nemici la violenza, l'arroganza e l'egoismo.



Lenz

 

ma come può uno con questo sorriso, con questi occhi sinceri essere accusato e condannato per un reato simile?
ma si scherza per davvero?
noooooooooo
sono sempre i giusti a pagare in questo infame sistema
mi dispiace tantissimo.
Jimi è e rimarra un grande,non dimenticherò mai quando abbiamo suonato con lui e Nico a pelago..entrambi per me simbolo di persone genuine per non parlare della piazza

Jimi secondo me non conosce energie negative...
per esempio io in tante volte non l'ho mai sentito in modo negativo..mi ha sempre trasmesso positività
che gioia queste immagini festive dei video di Jimi! Spero che si sistemino le cose al più presto per jimi,che ritorni a vivere per quella libertà per cui abbiamo sempre lottato!



Luna Falk

i brividi..janis....sentendoti leggere queste parole di Jimi domenica scorsa sul tuo prato.....guardando la stupenda calligrafia di Jimi, penso ancora alle lacrime che sono scese e ancora non mi capacito......stasera sono passata nella piazza dopo-lavoro e mi mancavate tutti voi...
...sono freddi quegli scalini senza una janis che balla la pizzica e uno jimi che strimpella pe' tutti nui!
MI MANCATE .......manchi anche tu stefy bellissima........ vi stritolo in un abbraccio forte come solo in una famiglia puo' accadere........mi mancate e stasira da sula ho intonato nu paru di canzuni sperando di arrivare al cuore delle persone che infondo erano li in mezzo alla chiazza cu' mia........anche se ero sola, eravate con me: GRAZIE!!
 

a novembre mi ha passato "lo stesso cielo" in mp3.. ed eravamo tutti in vettovaglie a cantare, come dice la canzone:
"..libero il pensiero vola e va...e sogna un mondo senza barriere senza vanità"
...UN PENSIERO PER JIMI LIBERO !


 


Stefania C.

1)
Ciao ragazzi, oggi sono stata da Jimi, come ogni sabato. E il caso ha voluto che il mio compleanno lo potessi passare con lui, anche se solo per un'ora. E' stato, come tutti i precedenti incontri, bellissimo. Intanto ci ha fatto piegare in due dalle risate raccontandoci della lettera di Diego!!!!
Poi mi ha donato un bel tau (di quelli francescani), regalatogli da Don Saverio, il cappellano del carcere, che ora io porto al collo e non me ne separerò più.
Lui mi chiede sempre di tutti voi, è sereno, si rende conto della situazione e sa che è dura, ma lui non conosce il risentimento e non vuole che nessuno di noi pianga per lui. Per questo, anche se per me è durissima, perchè non ho al mio fianco il mio compagno, la persona di cui mi fido ciecamente e che amo tanto, cercherò di stare serena perchè questo è ciò che Jimi vuole da me. Facciamogli sentire tutta la nostra voglia di vivere e il nostro ottimismo.
Ad Altamura, la saletta in cui facciamo i colloqui è bella, colorata e dipinta, luminosa e fatta di tanti tavolini...non sembra neanche un carcere.
E pensate che una signora, la mamma di un altro detenuto, all'uscita dal colloquio (si sta tutti insieme, ciascuna famiglia ad un tavolo differente), ha detto a Melina, la mamma di Jimi:

"Signora, che impressione quando ho visto suo figlio, mi è sembrato Gesù di Nazaret. Che begli occhi, gli occhi di un ragazzo buono".

Sì, in effetti gli occhi di Jimi sono gli occhi di un ragazzo buono. So che questo non basta perchè lo facciano uscire, lo so bene.
Ma mi fa piacere sentire che anche gli estranei, guardandolo, scorgano in lui la persona bella che lui è.
Grazie a tutti per il sostegno che mi date. Baci. Stefi


2)
Ciao amici. Non vi voglio angosciare. E' chiaro che la mia vita, da 100 giorni a questa parte, abbia preso una piega diversa. Inimmaginabile. Non vi descrivo neanche cosa si provi a pensare alla persona che si ama in una cella, e per un tempo da scontare così lungo. Inutile dirvi cosa tutto questo comporti quando la persona in questione è innocente. Poi, però, qualcosa di anomalo accade. Quel qualcosa è Jimi stesso. La sua forza, la sua capacità di sorridere, di tranquillizzarci, di andare avanti a testa alta. Vi dico solo questo: lui è la mia forza. Lui è sicuro che tutto questo ce lo butteremo alle spalle. Io aggiungo che tutto questo, nel mio caso particolare, mi ha aperto gli occhi su un mondo che ognuno di noi, per fortuna, non conosce. Il mondo della detenzione. E' dura, ma vi consiglio almeno una volta nella vita di provare ad accostarvi, per come potete, a quel mondo, di informarvi, di leggere qualcosa. E' un mondo parallelo, dove il tempo si ferma. Io ora so che tante persone, molte veramente colpevoli, molte poveri ladri di polli, e molte altre, tra cui il mio (nostro ) Jimi, povere innocenti vittime di errori giudiziari, sono spogliate di ogni diritto umano. Non è pensabile. Ma è un problema lungo e complesso. So bene che ora, ognuno di voi, non riesca neanche a crederci e si senta schiacciato dalla gravità dell'accaduto. Anche per me, ogni mattina, sembra di svegliarmi da un incubo, e invece è la realtà. Ma vi ripeto, Jimi è forte, anzi fortissimo e ride e scherza come prima. E' un GRANDE! Ed anche io, con lui, cerco di farmi forza e di andareandare avanti e quando sono lì con lui, il sabato, di ridere.
Se vi va di scrivergli fate pure, a noi e a lui fa tanto piacere...quando lo fate ricordatevi di indirizzarla GIMI e non JIMI, se no non arriva!

 

 

Michele Charlie Barbieri

conosco Jimi per le schitarrate notturne in Piazza Cavalieri e ignoravo tutto di questa storia: spero possa tornare a cantare e suonare sotto un cielo limpido prima possibile, e che conservi nel frattempo lo spirito che sta dimostrando!

 

Pietro Bellino

Appena mi soffermo a pensare a quel che sta capitando a Jimi divento una jena ! Ma ci rendiamo conto della bestialità di uno stato che tiene rinchiuso , privato della libertà uno innocente ??? ma come si fa a filosofeggiare e ancora a fidarsi di questo sistema profondamente ingiusto e bestiale! e chissà quanti altri casi come quello del nostro Jimi ci stanno , cristo santo !!!